Si chiama impropriamente copertura, ma in realtà si tratta di lavoro di mimetizzazione del vecchio tatuaggio nel nuovo senza che esso sia più identificabile, che esso sia a colori o in nero e grigio. Solo aggiunta di tono più scuro nasconde il tono più chiaro, così come il rosso copre il giallo ma non il contrario; i disegni vettoriali come tribali e maori non sono ideali per "coprire" vecchi tatuaggi.